Ventilazione Meccanica Controllata nell'era del Coronavirus

I vantaggi della Ventilazione Meccanica per la sanificazione dell’aria

Come avevamo già visto qualche tempo fa, la Ventilazione Meccanica Controllata o VMC ha diversi vantaggi:

• Riduce la formazione di umidità nelle case limitando, di conseguenza, anche i costi dell’energia. Ѐ possibile cambiare l’aria nei locali lasciando le finestre chiuse e in un modo innovativo: l’aria stantia viene aspirata fuori permettendo all’aria esterna di entrare lentamente in casa attraversando dei filtri e dei diffusori.
• Il VMC è costituito da uno scambiatore di calore in cui l’aria calda e pesante della casa passa vicino a quella fresca proveniente dall’esterno cedendole il calore. Durante i mesi estivi avviene esattamente il contrario permettendo all’ambiente interno di rinfrescarsi. Tutta la polvere, gli allergeni e le sostanze inquinanti provenienti dall’esterno vengono filtrati permettendo solo l’ingresso ad aria pulita.
• I sistemi di VMC vengono utilizzati soprattutto in ambienti ristretti o in locali come cucine, bagni, lavanderie, ma ancora palestre, ristoranti e luoghi aperti a più persone, come ad esempio uffici, cinema o centri commerciali in generale.
• Questi impianti per la riqualificazione dell’aria consumano meno di 10watt e, soprattutto, non richiedono una manutenzione persistente; possono inoltre essere installati anche in abitazioni con classi energetiche meno efficienti, non occorre la classe energetica più elevata.
• Installando un VMC c’è la possibilità di beneficiare delle detrazioni fiscali del 50%, in alcune condizioni è possibile detrarre fino al 65% della spesa.

VMC per il Coronavirus: sinonimo di protezione 

Nell’ultimo anno abbiamo assistito ad un cambiamento mondiale delle nostre abitudini quotidiane, dovute alla pandemia generata dalla diffusione del Covid-19.

A tal proposito i governi di tutto il mondo hanno emesso indicazioni precise, così come l’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Oltre alle classiche indicazioni come quella di lavarsi le mani, evitare il contatto diretto di naso e bocca con le mani sporche e via dicendo, sono state date indicazioni precise, in aggiunta alle indicazioni dell’OMS, sul giusto funzionamento dei sistemi VMC, sia nei luoghi pubblici che privati. Infatti, la VMC si è dimostrata essere una valida soluzione per contenere, in maniera ottimale, la “diffusione” di virus.

• A tutela di tutti, il primo consiglio è quello di ridurre drasticamente il livello occupazionale degli ambienti, passando dai 7 mq ai 25 mq per persona, arieggiando tutti i locali di lavoro.

• Laddove invece gli uffici siano dotati di impianti VMC, il consiglio è quello di tenerli accesi in maniera costante, 7 giorni su 7 e 24 ore su 24, alla velocità massima consentita, in modo da poter ridurre il deposito di particelle e lo smaltimento delle stesse.

La Ventilazione Meccanica Controllata si è dimostrata, a tutti gli effetti, un valido alleato contro la diffusione del virus

Il vantaggio maggiore degli impianti di ventilazione meccanica sta nella loro capacità di ricambiare costantemente l’aria e di filtrarla senza sosta; questi sistemi rappresentano, quindi, uno scudo di protezione perché riducono drasticamente il rischio di contagio. Vista la relazione tra particelle disperse nell’aria e la ventilazione meccanica negli ambienti chiusi, va da sé che in mancanza di un idoneo impianto di ventilazione, il rischio di contagio negli ambienti chiusi poco aerati aumenta moltissimo.

Quindi, se è diventato vitale sanificare tutti gli ambienti che frequentiamo, a maggior ragione andrebbe “sanificata” prima di tutto l’aria che respiriamo. Pertanto, chiunque disponga di un impianto di ventilazione, in ufficio oppure a casa, sappia che può contare su un buon alleato per evitare il più possibile il rischio contagio interumano.